Situato nella parte centro meridionale del Sahara,
il Niger risente del clima arido del deserto e solo a sud, dove scorre
il fiume Niger, le piogge cadono regolarmente permettendo agli Haussa di
coltivare il terreno.
La capitale Niamey, non offre molte attrattive al turista se si escludono qualche bel palazzo e il museo nazionale, al cui interno c'è un interessante centro dell'artigianato locale. Proseguendo a nord - est sconfinate distese di pianure ci conducono nel Sahel dove alla perenne ricerca di verdi pascoli i nomadi Peul - Bororo transumano con le loro grandi mandrie. Qui è possibile vedere i villaggi degli Haussa, con i caratteristici granai a forma di salvadanaio alcuni di grandi dimensioni, e quelli dei Bella un tempo schiavi dei Tuaregh, oggi sono agricoltori e allevatori. |
In questa terra sempre riarsa dal sole, l'acqua
è un bene indispensabile e ai pochi pozzi si radunano, durante la
stagione secca, nomadi Tuaregh e Peul che con le loro numerose mandrie
perpetuano l'antico rito dell'abbeverata. Al culmine della stagione delle
piogge i nomadi si riuniscono per celebrare feste tradizionali, con canti
e danze.
Agadez è il confine naturale tra il Sahel e il deserto, dista a più di 900 km dalla capitale da cui è collegata da una unica striscia di asfalto. E' l'antica città dei sultani e dei nobili Tuaregh, qui la sabbia è dappertutto, persino le case hanno lo stesso colore e sono decorate con motivi geometrici in rilievo. Il minareto della moschea alto 27 m è un punto di riferimento per chi arriva dal deserto, ed è un classico esempio di architettura sudanese. Interessante il mercato dove è possibile osservare le diverse etnie, ognuna coi propri abiti tradizionali e colorati; qui è l'unico posto dove acquistare le provviste prima di affrontare il deserto. La meta principale di in viaggio in Niger è il deserto del Ténéré più di 800 km di sabbia, rocce, oasi e dune la cui traversata ha ancora oggi il sapore delle grandi esplorazioni del passato. Numerosi itinerari si possono effettuare per conoscere a fondo questo stato ricco di tradizioni e culture che ancora oggi resistono a caro prezzo, all'inevitabile avanzare del tempo. |